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giovedì 4 settembre 2014

A volte ritornano...

Marix voleva fare un post spiritoso.
Anche per spiegare come, gira e rigira, son tre mesi che pur passando di qua e leggendo post a destra e a manca, non posta una riga che sia una e poco commenta.
Anche per spiegare che, sì, insomma, un po' era scazzo e un po' no.
Anche per spiegare che Marix, sì, ciurla un po' nel manico, ma poi ci è e ci fa.
E non è che è una sclerotica o una lavativa o che altro non si sa... Non è, per intenderci, che crea un blog e poi se ne strafrega!
E' che ha avuto dei momenti leggermente incasinati, ecco tutto.
In primis Marix non è che stia gran che bene...
Già lo sapevate, ma poi Marix ha messo a disposizione quei sei litri di sangue per le analisi e ha fatto pure la gastroscopia.
Cos'ha Marix?
Bella domanda!
Per ora è solo fortemente anemica e non se sa. Si spara un'iniezione alla settimana e due pastiglie al dì, viaggiando a vista verso i prossimi esami del sangue (gli ottavi nell'arco di tre mesi). Mangia carne e bresaola. Beve mezzo bicchiere di vino rosso ai pasti.
...
Bha!
E poi il lavoro.
Quello che c'è. Ma non rende un cazzo. Il Suo.
E pure quello che non c'è. Quello di Marito.
Marix ha detto a tutti che l'uno agosto lo studio chiudeva fino al primo settembre e chi s'è visto sé visto.
Bello, direte voi!
Sì, certo, sarebbe anche stato bello se Marix NON fosse tornata in studio il 4, il 5, il 6, l'8, il 10, l'11, il 12, il 21, il 22, il 25, il 27 e il 28 agosto. E sarebbe stato ancora meglio se Marix non avesse fatto nessuna udienza a trecento chilometri dallo studio il 12 e il 29 agosto. E sarebbe stato sublime se Marix non avesse dovuto nemmeno fare udienza nel Tribunale di città media vicina il 13, il 28 e il 29 agosto.
In più, cause pure incasinate. Con implicazioni umane che Marix tralascia ma che l'han fatta rifletter sul fatto che forse è un po' stufa del lavoro e di 'sto ambiente di merda!
Conclusioni: Marix ha lavorato come un somaro, per ora non ha percepito un cazzo e per di più ha passato in montagna un solo week end: quello di ferragosto.
Stop. Fine delle trasmissioni.
Dall'altro ieri lo studio ha riaperto e saluti e baci.
E poi la macchina.
S'ha da cambià.
Marix non ha ancora deciso né modello, né marca, né alimentazione, né colore, né cerchi, né numero di portiere o posti omologati.
Considerando che senza macchina Marix non può fare un passo perché non vive in una città che consenta l'assenza del possesso di tale bene superfluo... Sì, converrete anche voi, che è a cavallo e, da questo punto di vista, non ha problemi!!!
E poi il Pargolo.
Marix lo lascia per ultimo perché è la parte che la fa sorridere di più. E se non ci fosse... bhe! Marix si dovrebbe dare un gran daffare!!!
Il Pargolo, soggetto ormai al centro del Marix mondo ed al centro di tutti i mondi attigui, ha deciso che deve scoprire ogni più piccolo particolare della vita quotidiana e non.
Ha deciso che, oltre a fare prove improbabili, tipo tentare di camminare a testa in giù, mangiare a testa in giù, scendere dallo scivolo a testa in giù, andare in altalena a testa in giù, bere a testa in giù e via discorrendo ma sempre nella prospettiva opposta, nulla deve più essere un segreto per lui, pertanto subissa Marix e non altri di domande tipo:
"Ma le foche, dove fanno la pipì?"
"Perché il cinema si chiama cinema?", della stessa serie "Perché la pizza di chiama pizza?"
"Perché non possiamo comprare una macchina di formula uno?"
"Una foca può vivere nella nostra vasca da bagno?" (N.d.r., notare la fissa per le foche...)
"Andiamo a Zoomarine a conoscere la foca che sfreccia nell'acqua?"
"Ma quella è una foca atleta?"
"Ma posso saltare da sei gradini?"
"Ma mi faccio molto male se salto da cinque gradini?"
"Possiamo bere lo spritz tutti i giorni?"
"Perché l'asilo lo chiudono tutta l'estate?"
"Perché le maestre vanno in vacanza?"
"Perché non si può camminare sul soffitto?"
"Come fanno le lucertole a camminare sui muri?"
"Perché siamo andati in montagna e non al mare?"
"Perché non possiamo vivere in montagna?"
"Perché le foche non vivono in montagna?"
Inizialmente Marix ha cercato di dare un senso a tutto ciò. E ha dato delle risposte.
Non è stata una scelta felice. Il Pargolo ha fatto la controprova con suo padre e ora ritiene che Marix, pur attendibile come madre, non lo sia altrettanto come risolutrice di dilemmi esistenziali.
E insomma, il Pargolo ieri ha chiesto a Marix: "Ma tu... dopo l'asilo... sei andata alle elementari?"
Date le opportune rassicurazioni, Marix si è sentita rispondere "Non ne sono del tutto sicuro...".
O.o
Perfetto.
Era quello di cui Marix aveva bisogno!
Soprattutto in questo momento fan-ta-sti-co!!!
...
E insomma... Marix è tornata.
Sia mai che, almeno da qui, giunga un po' di conforto!

Marix ritornatrice

3 commenti:

  1. Ma bentornata!! Mi spiace per il momento poco felice. Se può consolare (ma non credo, ahimè) noi in questa finta estate ci siamo ammalati come non mai.

    Dai che arriva l'inverno con la sua confortante routine. sigh.

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    1. Grazie!!!!! Mi spiace molto anche per voi: spero che i vostri malanni siano passati!
      Ma sì dai, ci rifaremo delle vacanze perdute... Almeno spero!!!!

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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