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lunedì 10 giugno 2013

So' momenti (post serio)

So' momenti.
Francamente, del cacchio.

Momenti in cui si vorrebbe fare un sacco di cose.
Ma non c'è tempo. E manco la disponibilità.
Momenti in cui ti rendi conto che c'è altro. E che non può andare avanti così.
Momenti in cui aneli ad una svolta. Ma ne sei terrorizzato.
Momenti in cui non hai il coraggio di confessare nemmeno a te stesso cosa vorresti. Perché ti sembra così impossibile ed irrealizzabile che ti sconforta il pensiero anche solo di formulare una frase da comunicare.
Momenti in cui manderesti a fancu*o il mondo. Ma anche no.
Momenti in cui speri che le cose si sistemino. E che ti chiedi "e se non si sistemano?".
Momenti in cui realizzi che sono tutti una manica di egoisti. E che altro che fette di salame sugli occhi.
Momenti in cui "non è giusto" è un mantra. Ma sai benissimo che ci sono cose ben più importanti cui riservarlo e che in fondo non ci si poteva aspettare che questo. E che è già andata di lusso così.
Momenti in cui ti chiedi perché non sono state fatte scelte diverse e come sia possibile che si sia arrivati a questo punto. Ma sai che non si sarebbe arrivati ad altro punto se non questo, perché se quelle sono le teste...
....
In tutto 'sto trambusto ho deciso comunque di dare una svolta a quello che più strettamente mi sta intorno. Perché il disordine che è fuori di me è anche dentro di me. E se parto dal fuori, forse poi riesco a sistemare anche il dentro.
E allora, entro la fine del mese devo:
- imbiancare due camere;
- smontare un armadio e ripiazzarlo in un'altra stanza;
- smontare due librerie e ripiazzarle in un'altra stanza;
- smontare una scrivania e vedere dove metterla;
- smontare un'altra scrivania e decidere cosa farne;
- risistemare seriamente tutto quello che contenevano l'armadio e le librerie di cui sopra;
- comprare un lettino nuovo per il Pargolo e fare in modo che lo stesso vi rimanga tutta la notte.
In tutto ciò ho deciso di sfogarmi come posso e:
- ho cominciato a correre. Sotto lo sguardo allucinato del mio vicino di casa e della vecchiaccia malefica che abita sotto di me;
- sto rileggendo per l'ennesima volta il mio confort book preferito: "Creature grandi e piccole" di James Herriot;
- fare indigestione di radicchio.
Vediamo.
...
Stiamo a vedere che succede.
Che altro non si può fare.

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