La Pina

Questo Post è un po' un preambolo. Perchè spesso nel gergo di Marix si fa riferimento alla fantomatica "Pina".
Che non è la moglie di Fantozzi, no, no. Bensì la protagonista di una storiella che ha raccontato tanti anni fa una cara amica e collega a Marix.
Ecco la storiella.

Un giorno la Rosina riceve in regalo due uova da un'amica che ha un pollaio.
Mentre torna a casa, la Rosina pensa a come cucinarle.
Potrebbe farle al tegamino, o sode, o metterle in una torta.
Ma i pensieri prendono il volo e la Rosina pensa che magari potrebbe venderle. E con il ricavato comprare tre o quattro uova, anziché due. Così potrebbe fare un dolce e anche una frittata.
Ma perché accontentarsi di quattro uova?
Potrebbe rivendere anche quelle. E comprarne di più.
E fare molte più cose, anche da mettere da parte per il pranzo di domani!
Ma perché sprecare tutte quelle uova in cucina?
La Rosina, pensa che ti pensa, lo fa in grande: potrebbe andare a venderle al mercato. E con i soldi guadagnati con le uova in futuro potrebbe ampliare il commercio e potrebbe prendere un carretto e andare tutti i giorni al mercato a venderle e....
Immersa nei suoi pensieri, la Rosina non si avvede di un sasso lungo la via.
Vi inciampa. E cade, rompendo le uova.
Alzando lo sguardo vede arrivare la Pina, che va nella direzione opposta e si fa i fatti suoi.
La Rosina è incavolata, macina livore, non ha più le uova.... e quindi, quando la povera Pina la incrocia con sguardo interrogativo, sbotta: "PINAAA! Ma vaffanculo, và!!!".

Il tutto, lasciando la povera Pina interdetta... ovviamente: visto che non sa nulla delle fantasticherie della Rosina! E cade letteralmente dal pero!
Ecco.
Marix, a volte, si sente la Pina.
Mai la Rosina.

Il perché nelle prossime puntate!!!