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mercoledì 16 maggio 2012

L'invidia

L'invidia è uno dei sette peccati capitali. E io ho una paura tremenda, proprio per quella, di finire ai piani inferiori... come si suol dire!
Ma non è che io sia proprio invidiosa.
Che poi, in definitiva ed al di là dei soliti problemi che si hanno tutti e che in questo periodo riguardano soprattutto il lato finanziario tant'è che pare che i soldi non bastino mai e ci vorrebbe la macchinetta sotto il letto per farli, che mi manca?
La realtà è ben peggiore o migliore a seconda dei punti di vista. Io non sono invidiosa. Cioè io non voglio quello che gli altri hanno. E' peggio: io mi chiedo semplicemente "come sia possibile che" o "come fanno". E al "che" seguono interrogativi che definire "dilemmi esistenziali", bhe, sarebbe un eufemismo.
Mi spiego meglio.
Di solito va così: io sono in giro, ovviamente per lavoro; inutile deliziarvi sul fatto che sono sempre di corsa e mi muovo in bici o sul fatto che svolazzano con me una serie di cartelline e cartellette che, vabbò, anche a voler ottimizzare, sono un bel po' di carta: ormai avrete capito che non sono inquadrabile nel tipo standard del professionista che in realtà sono e che non mi muovo in tacco 12 o tailleur... cioè non è che sono poi così conciata... solo magari meno curata... di solito incontro un numero imprecisato di colleghe che mi deliziano, mentre siamo in coda in cancelleria, dagli ufficiali giudiziari, all'ordine e via dicendo, non solo con la loro visione e, manco a dirlo, hanno il trench intonato agli occhiali, la scarpa intonata al foulard, la camicia intonata perfettamente alla fodera della borsa e via discorrendo ma che mi raccontano anche di essere state di là, di qua, in palestra, dal parrucchiere, di aver litigato con la tata, di aver fatto una vacanza al mare, ecc. ecc...
E allora la domanda sorge spontanea.
Una non può non chiedersi "Ma come cazzo acciderbolina fa Tizia, che è sempre in giro a fare un cazzo apparentemente sfaccendata o quanto meno apparentemente incurante del trascorrere del tempo, ad avere 26 Louis Vuitton diverse e sempre all'ultima moda?  Ma come porca puttana miseria fa Caia ad essere sempre così abbronzata? Ma come fa ad andare al mare tutti i fine settimana intendendosi per tale quel lasso temporale che va dal venerdì mattino al lunedì pomeriggio? Ma quando trova il tempo di lavorare? Ma come fa a seguire tutti i clienti che ha?"
Io le risposte a quelle domande me le do. Ma non sono soddisfacenti. O meglio, mi si ritorcono contro perché, in fin della fiera, penso sempre che sia colpa mia e che in definitiva non sia abbastanza capace.
Poi ci penso meglio e considero altri fattori che, prima, non avevo considerato e penso alla fortuna, alla nomea e a tante altre cose che, bhe, fanno la differenza.
Tutto questo per dire che oggi, mentre andavo in bici in ufficio, pensavo al fatto che non sono invidiosa. Io vorrei solo sapere come fanno. Non voglio le stesse cose, voglio sapere come veicolare bene le energie in quelle che voglio io, punto e stop!
E che in fondo non avrei nemmeno nulla di cui essere invidiosa e che da quando ho avuto PP moltissime cose che prima notavo ora non le noto più. O forse le considero in modo diverso... Bho!
...
Primo post sconclusionato dell'infante blog!

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