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mercoledì 21 novembre 2012

Ultimamente...

Complice il clima assolutamente infausto ed estremamente denso di rotture di zebedei dei giorni scorsi, mi sono data alla macchia...
Ma non è che non ho fatto nulla, anzi.
Non riuscivo nemmeno, e scusate l'espressione, ad andare a fare pipì.
Tutta mattina in udienza. Enormi rotture di caz scatole, ovunque andassi e qualunque cosa facessi. Miriadi di atti in scadenza in ogni dove. Pomeriggi densissimi passati davanti al computer a scrivere come una matta!!! Sono dovuta andare anche a Bologna una mattina partendo da casa alle 5 per essere sicura di non fare tardi e da cui sono ripartita tipo flash per rifiondarmi a Milano dove avevo un appuntamento improrogabile nel primissimo pomeriggio!
Non parliamo del fatto che non percepisco quanto mi è dovuto e che perdo ogni giorno almeno un'ora a cercare di trovare i clienti insolventi che non provvedono al pagamento delle mie parcelle.
Non parliamo nemmeno del fatto che è una settimana che non vedo The boss, a casa in quanto malato (sorvolo sul fatto che a maggio sono venuta in ufficio a finire un atto che lui voleva assolutamente leggere e che non scadeva con 40, davvero!, di febbre per una tonsillite...)... Prima del malore, si è comunque premurato di dirmi che la parcella del mese di ottobre non me l'avrebbe pagata perché gli si è rotto il motore della macchina... Poverino! Manco a dirlo lui ha una stramacchina ed il motore è costato, udite - udite, un anno e mezzo di parcelle della sottoscritta... E bé! Delle due l'una: o paghi la schiava che ti manda avanti lo studio o paghi il motore della stramacchina....
Ed il bello è che si è portato avanti: per novembre e per dicembre. Sai, mi ha detto, farò come potrò.
Anch'io, gli ho risposto. In che senso, mi ha chiesto. Con il lavoro, ho detto io, non è che posso fare tutto, ho precisato, aggiungendo come chiosa un bel sai com'è. Facendo notare come 9 atti su 10 siano fatti dalla sottoscritta e 1 da The Brother Boss.
E ci si mette pure la Corte Costituzionale...
.....
A fare le spese di tutto 'sto bailame è stato, manco a dirlo, il pargolo. Che ha scelto questo periodo per fare capricci un mattino sì e l'altro anche. Della serie che quando usciamo di casa sembriamo dei pazzi scatenati (non che sia molto diverso da prima...). E con il risultato che stamattina, quando l'ho scaricato da mia mamma, non mi ha nemmeno salutato.
Non contenta del periodo di mer*a in cui mi trovo, ho ben pensato di programmare la pulizia della cantina per sabato prossimo.
Fatemi gli auguri!

2 commenti:

  1. Dai che fra poco è Natale... ossia pensare ai regali, comprarli, impacchettarli, pianificare il pranzo, prepararlo, mandare gli auguri a tutti, sfoderare il sorriso gioioso d'ordinanza... ;)

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  2. @fefo
    E meno male... E io sono già a buon punto con l'organizzazione!!! Grazie per essere passato di qua!

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