Riti serali

I riti serali a casina, oltre ad una cena ad un'orario scandaloso (fortuna che il pargolo mangia dai nonni verso le sette, altrimenti sarebbe impossibile da tenere...), prevedono momenti di gioco, di lettura e di svago fra i genitori lavoratori e il PP recuperato. Il tutto mentre si vedono i menù di Benedetta Parodi o Peppa Pig et similia...

I riti serali si concludono, inevitabilmente, con un ripasso di igiene personale e con una doccetta del pupo (che invece, in giorni più tranquilli, si gode un bagno con taaaaaannnnta schiuma), con la pigiamazione del medesimo, con l'ingurgitamento di un biberon di latte e con il lavaggio (che dura in media venti minuti e che ci ha portato nella top ten della clientela di una nota marca di dentifricio per bambini, con un consumo esagerto di acqua) dei denti.
Poi ci si dirige finalmente nel letto (ovviamente lettone) dove si leggono favole e si dicono le preghiere.
Il must e sempreverde della preghierina all'angelo custode è stato, ultimamente, surclassato dalla preghiera chiamata confidenzialmente "tante grazie".
Nell'ipotesi in cui vi steste chiedendo quale sia... Bhe, vi confiderò che ci ho messo un po' a capirlo pure io. ... Che sono pur sempre la mamma... Mica una qualunque! ... E in quanto tale traduttrice ufficiale del pargolo nelle sue relazioni con il mondo.
Ad ogni modo è l'Ave Maria!