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venerdì 15 marzo 2013

Animali domestici.

Soprassedendo sul fatto che nessuno si sia degnato di scrivere un post per l'indetto contest.... Il che, sappiatelo, mi ha molto deluso....
....
Ma è per il regalo? Perché non so ancora che cosa vi rifilerò di che cosa omaggerò il vincitore?

Ahhhh...
Se è  per questo....
Ci penso su!
....
Certo che siete abbastanza opportunisti, nè!
Comunque vi volevo raccontare quanto successo stamattina. A casa. Mentre tutta la famiglia, alzatasi alle 6 e mezza, pargolo compreso, si preparava a sbaraccare e uscire presto.
... Che insomma, arrivare in tribunale che non son manco le otto c'ha pure il suo perchè!
Non perdiamoci in chiacchiere... Dicevo, stamattina il pargolo aveva ancora gli strascichi del capriccio di ieri sera.
Non pago del fatto che la sua povera madre, cioè io, fosse stata privata della sua amata macchina per ben cinque giorni e, cosa ben peggiore, di una cospicua fetta del suo già esiguo patrimonio per la relativa riparazione, il pargolo ha deciso che - ieri sera - era la sera giusta per invitare Miele (n.d.r. il gatto dei nonni) a casa nostra.
Ora.
Ce lo vedete un gatto che vive in una casa con giardino che viene in visita in un appartamento?
No?!? Ecco, la pensiamo allo stesso modo: manco io !
Inutile che vi racconti con dovizia di particolari gli urli che sono stati lanciati, i piedi che sono stati pestati, i gatti che sono fuggiti, le parole che sono volate e le lacrime che sono state versate.
Chiunque abbia figli, SA come si comportano. Punto e stop.
Le conseguenze del gesto pargolesco sono state, per il pargolo medesimo, devastanti.
Già duramente provata dagli eventi automobilistici, la sottoscritta l'ha messo in castigo.
Eh sì! Quando ce vò ce vò! A volte non basta spiegare ai pupi quel che va spiegato. A volte ci vogliono le maniere "forti". Che poi forti... Vabbè. Forti per gli standard medi, insomma... Che sono abbastanza molli.
Ad ogni modo, ieri sera era una delle volte da maniere "forti".
Per cui ieri sera, tornato a casa, non ha visto Peppa Pig in tv e quando ha provato a tentate di vedere Cars2 (che, come osservato dallo stesso, non è un cartone ma un "pilm") si è visto requisire telecomando e dvd, è stato sgridato da suo padre e poi è stato mandato a letto presto. Il tutto senza poter fare manco una pista: nè quella delle hotw*lls, né quella del trenino di i*ea, nè quella di beepbeep (imaginar*um).
Immaginate, quindi, il suo sconforto.
Stamattina, chiaramente, era sotto tono. Perché sa che non ci si comporta così. E allora era mogio mogio. Con la lacrima facile a ogni alzata di tono. Insomma, in perfetta modalità da farti sentire in colpa a ogni piè sospinto...
Di fatto, ha ritenuto di non perdersi d'animo:
Pargolo (nel proseguo, P) "Mamma.... "
Io: "Dimmi..."
P: "Ma se Miele non può venire da noi... possiamo prendere un gatto nuovo?"
Io: "Ma come facciamo a prendere un gatto nuovo... poverino, noi non ci siamo mai a casa... chi gli fa compagnia mentre siamo fuori? E chi gli dà da mangiare?"
P: "Noi!"
Io: "Ma mentre tu sei dai nonni, il micio cosa fa?"
P: "Gioca coi miei giochi!"
Io: "Ma no, sai che ai gatti non piacciono i giochi... Miele scappa sempre quando vede che tiri in ballo troppa roba..."
P: "Allora mangia la pissa!"
Io: "Ma lo sai che i mici mangiano la loro pappa!"
P: "Allora dorme!"
Io: "Ah sì? E dove dorme?"
P: "Nel lettone!"
Io: "Ah dove dormi anche tu!"
P: "Noooooooo... No in mezzo, come me! Lui va al posto del papà! ...Anche lui è un 'nimale!"

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