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mercoledì 29 agosto 2012

Lunedì

Lunedì 27, come avrete capito, sono tornata in ufficio da quelle che comunemente si chiamano "ferie". Stabilmente, intendo. Quindi per tutto il dì.
Ufficialmente lo studio chiudeva il 3. Ma nei giorni successivi ero andata avanti e indietro... Avevo anche fatto un'udienza al 14...



Bha.
I trascorsi li sapete anche voi. Ve li avevo raccontati con dovizia di particolari in un vecchio post (avrei voluto mettere il riferimento ma, come avrete capito, sono una capra... e non sono capace!!! ;-P). Comunque... Son di nuovo qui. Per ora. A fare quello che ho sempre fatto anche quando mi è stato fatto notare che lavoravo più fuori che dentro...
E non è bello lavorare per una persona cui sì, si può anche essere affezionati, ma di cui non si ha grande stima.
E non è bello lavorare in un posto dove si ha la costante impressione di essere osservati, cronometrati, controllati e via dicendo...
Sta di fatto che dopo aver molestato per una settimana gli zii in montagna (ZioPreciso e ZioOrso, direttamente visto che ci siamo accampati a casa loro! E tutta la famiglia di ZiaPerduta... ma solo incidentalmente visto che abitano a qualche chilometro di distanza e ci vedevano ad intervalli irregolari!) siamo ridiscesi nei nostri ameni luoghi di residenza abituale. Ed abbiamo ripreso le nostre amene attività abituali.
Fra cui, per l'appunto e manco a dirlo, lavorare.
...
Lunedì mattina, quando ho realizzato che era il "gran giorno", mi è venuto un colpo.
Ho ripensato agli ultimi tempi. E non è stato un bel ripensare.
Ho ripensato a quanto accaduto in studio. E alle stronzerie del passato... Per esempio a quando The Boss, per cacciare (nel senso letterale del termine) un suo collaboratore, non gli aprì più la porta dello studio. Senza manco dirgli in faccia di andarsene...
E' vero che erano altri tempi e che di acqua sotto i ponti ne è passata, però... Insomma mi è venuta un po' di ansietta. E se, nell'unica settimana che mi sono allontanata da città piccola avessero cambiato le chiavi? Mille ipotesi mi si sono affollate nella mente... Come fare a recuperare le mie cose? Le mie pratiche? I miei file?
Allora, per avere un po' di conforto, un po' di coraggio e un po' di fiducia nel futuro mi sono messa i tuoi orecchini, nonna. Che gli zii hanno deciso di darli a me... Anche se tu mi avevi già dato il tuo anello di fidanzamento, che porto sempre sempre sempre sempre con me, vicino alla fede.
Così mi sono sentita un pochino meglio.
...
E la porta si è aperta senza problemi!
...
Non li ho più tolti....

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