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lunedì 2 luglio 2012

Catastrofismo

Ci si era lasciati un paio di week end fa con la sottoscritta che aveva taaaaaaante cose da fare...
Ebbene, alcune sono state fatte e altre no...
Quelle professionali sì. Quelle domestiche un po' meno.
Dettagli!
Comunque, il vero problema che affligge la famiglia è il seguente: sabato prossimo, 7 luglio, io, marito, PP, i genitori di marito, la sorella di marito, il marito della sorella di marito ed i figli della sorella di marito (totale di 8 persone: 3 bambini e 5 adulti, di cui alcuni in sovrappeso e non indico se fra i grandi o i piccoli)  sono stati invitati dal cugino di marito (ovvero figlio del fratello del papà di marito) al compleanno del di lui primogenito.
Ora.
I problemi sono di varia natura. Non ultima, quella logistica.
La "festicciuola" si terrà in un parco ubicato vicino a un castello nella ridente città in cui il festeggiato ed i di lui genitori vivono.
Bello, diranno i più bucolici di voi...
Già, bello dico io con animo insolitamente accondiscendente. Peccato che si trovi a (credo) circa 60 e 70 km da noi.
Di più: alle 17. Del resto in un modo o in un altro si doveva pur tentare di andare verso un'orario più freschino.
Eh bhe!
Ma il peggio deve ancora venire...
Il suddetto evento festaiolo-bucolico, come dicevo è in un parco...
Ebbene. Io vi ho mai parlato della fobia di marito per tutto ciò che è "natura"? NOOOO?!?
Incredibile! Perché non solo è estremamente degno di nota ma è davvero singolare, se considerate che lui è finanche vegetariano!!!
Comunque, l'invito è giunto domenica scorsa, per intenderci il 24 giugno ed è da quel giorno che marito si bea nel descrivere scene apocalittiche quali ripetute punture ad opera di zanzare grandi come elicotteri dell'Agusta, moscerini della dimensione di fenicotteri e vespe assassine. Non contento, preannuncia la necessità di ricorrere a cure ospedaliere per gli shok anafilattici derivanti dalle suddette punture e invita la scrivente ad armarsi di adeguate precauzioni quali l'acquisto di 26 flaconi (con un contenuto non inferiore ai due litri cadauno) di varie tipologie di repellenti per insetti ove, a suo dire, dovremmo immergerci ripetutamente prima di avventurarci in qualsiasi modo fuori dalla macchina. Precauzioni che dovranno riguardare anche lenitivi post aggressione di tutto il nugolo di insetti volanti che ci piomberanno addosso!
Il suo ottimismo, che direi già smisurato, non finisce qui.
E allora si è lanciato nella descrizione di tantissime modalità di rapimento di PP che, ovviamente, non starà fermo un attimo e vagherà per i 600 milioni di chilometri quadrati del parco - ove verrà tenuto l'intimo party -senza il benché minimo controllo.
Oggi, in pausa pranzo (leggasi, una delle rare occasioni in cui si mangia a casa) si è lanciato in un luuuuuunghissimo monologo sul fatto che il ricorso alle cure ospedaliere si renderà necessario anche per il cibo che mangeremo... Necessariamente avariato dalla permanenza per ore e ore e ore e ore e ore e ore sotto il sole cocente.... Più precisamente contrarremo: cagotto, botulino, salmonella e certamente pecola (per i non addetti alla pecola, spiegherò più dettagliatamente cos'è in separata sede perché... sì, è un pochino imbarazzante!). Non sarà sufficiente una lavanda gastrica per rimetterci.
...
Direi che è l'atmosfera giusta per andare ad una festa!

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